Dott.ssa Elena Vaglio - Psicologa Psicoterapeuta
Molte volte, in particolari momenti della nostra vita in cui si è più vulnerabili, ci succede di non riuscire a comprendere quale possa essere la causa del nostro malessere e ci si sente soli anche quando non lo siamo, ci capita di non comprendere quale possa essere il modo per risolvere i problemi che ci turbano, che non ci fanno vivere una vita più appagante, più soddisfacente, più serena e felice. Condividere con qualcuno le nostre difficoltà, le nostre ansie, le nostre angosce, il nostro disagio, diventa spesso la difficoltà maggiore perché significherebbe riconoscere le proprie fragilità. Ciascuno di noi, però, prima o poi, potrebbe aver bisogno di un aiuto. Spesso capita anche di pensare di avere tutto (denaro, potere, successo, amore) ma di accorgersi, comunque, che in realtà qualcosa manca, che non siamo poi così felici, che siamo imperfetti, che vorremmo essere migliori e vivere più serenamente la nostra vita. Saper chiedere aiuto può essere il primo passo verso la risoluzione dei problemi e per il raggiungimento di uno stato di benessere "psico-fisico".
Molti hanno timore nel chiedere aiuto allo psicologo poiché si pensa che chi ci vada sia matto. Questo tipo di stigmatizzazione è un semplice pregiudizio frutto di una scarsa conoscenza della realtà dei fatti. La consulenza psicologica è divenuta sempre più alla portata di tutti, trovando ascolto per problemi affettivo-emotivo-relazionali, inoltre oggi non rappresenta più un tabù ammettere degli stati ansiosi per i quali, oltretutto, esistono svariati metodi per affrontarli. I tempi sono ormai maturi per non doversi più colpevolizzare di fronte a malesseri che - nella maggioranza dei casi - sono frutto di risposte funzionali a dei contesti disfunzionali e che, quindi, solo prendendone coscienza vi si può far fronte. Dallo psicologo si può quindi trovare supporto a problemi d'ansia, scarsa autostima, paure "ingiustificate", sbalzi d'umore consistenti, pensieri che ci perseguitano, comportamenti che riteniamo strani, problemi con l'altro sesso, per quello che pensiamo ci manchi e di cui non possiamo fare a meno, rapporti conflittuali e difficili, paura di stare da soli, depressione post-partum, angosce che affliggono i genitori. Anch'io sono una mamma e non posso che comprendere la gioia e la vitalità che trasmettono i figli ma allo stesso tempo i continui dubbi, le incertezze, la paura di non fare il bene dei nostri bambini, a volte le rinunce a cui andiamo incontro per il loro benessere ed il senso di frustrazione che ne può derivare. Spesso tutto ciò è solo frutto delle nostre insicurezze interiori.
Comprendendo meglio e scoprendo le logiche con cui attribuiamo senso alla realtà, riscoprendo e valorizzando le nostre risorse al fine di utilizzarle in maniera più efficace per il raggiungimento dei propri obiettivi personali, relazionali o professionali, aumenterà il nostro senso di consapevolezza portandoci così a gestire in maniera più evoluta gli eventi della nostra vita.